Campionato Primavera 1: Inter cattiva e cinica, battuta una buona Roma
Una gara bella e divertente quella andata in scena tra Roma e Inter che da sempre è una delle più classiche sfide del Campionato Primavera. I nerazzurri conquistano 3 punti pesantissimi e agganciano momentaneamente l’Atalanta alla vetta della classifica. Partita a sprazzi con entrambe le squadre che hanno più volte sfiorato la possibilità di cambiarne le sorti ma alla fine il cinismo e la sostituzione azzeccata da Stefano Vecchi hanno premiato l’Inter.
PRIMO TEMPO
L’inizio di gara è tutto a tinte nerazzurre. L’Inter parte fortissimo e dopo 2′ si rende pericolosa con Colidio. L’argentino in area è più lesto di tutti ma non approfitta al meglio di un cross dalla destra visto che la sua conclusione si spegne nelle mani di Greco. La Roma si fa vedere per la prima volta al 9′ con Emerson Palmieri ma l’occasione più ghiotta dei primi 10′ passa per i piedi di Mutton che, a tu per tu con il portiere capitolino, gli spara addosso il pallone. Emerson dimostra grande voglia di fare e al 21′ impegna Pissardo che riesce a respingere un cross basso partito dalla sinistra. Dal 23′ è la Roma a prendere in mano le redini dell’incontro rendendosi pericoloso con il suo attaccante sloveno Zan Celar che, con un sinistro velenoso, chiama ad un intervento decisivo il capitano nerazzurro Lombardoni. Al 33′ doppia occasione per l’Inter prima con Mutton e poi con Colidio ma la gara si sblocca al 36′ quando Lombardoni si procura un calcio di rigore. In area avversaria il difensore interista si diletta in un palleggio che fa intervenire scorrettamente Coly, per l’arbitro non ci sono dubbi e il rigore viene battuto magistralmente da Zaniolo che spiazza dagli undici metri Greco. La Roma non ci sta e reagisce immediatamente con Celar che sfiora di poco il gol del pareggio. L’ultima occasione della prima frazione di gioco è ancora degli uomini di De Rossi ma Pissardo compie un altro intervento provvidenziale su Coly che fallisce così l’occasione per farsi perdonare il rigore procurato.
SECONDO TEMPO
I primi quindici minuti della ripresa sono tutti a favore della Roma che riprende doveva aveva lasciato. Pronti, via e Valeau sfiora il palo con un tiro pericoloso dalla distanza. Tra il 48′ al 53′ Pissardo è chiamato a rispondere presente in ben 3 occasioni. Nella prima riesce a bloccare facilmente il colpo di testa di Coly, poi al 51′ è abile in uscita dopo l’ottima combinazione tra i due giocatori romani Valeu e Celar e infine si fa trovare pronto dalla conclusione dal limite di Ricciardi. Al 61′ Rover sostituisce Gavioli e dopo due minuti si rende pericoloso con un diagonale che si spegne di poco sul fondo. Al 69′ la Roma trova meritatamente il gol del pareggio, dal cross di Ricciardi Masangu riesce a riportare in parità l’incontro. Al 71′ l’Inter prova a reagire con Zaniolo che sfiora di poco la traversa. Pissardo al 77′ è decisivo sull’incornata di Celar impedendo cosi ai giallorosso di ribaltare la gara. A dieci dalla fine i ragazzi di Vecchi approfittano cinicamente di un errore in uscita della difesa romanista con Rover che, a tu per tu con Greco, non fallisce la rete del 2 a 1. Nei minuti finali l’Inter ha anche la possibilità di arrotondare il risultato ma fallisce per ben due volte la possibilità di chiudere anticipatamente i giochi.