Scouting, Giannandrea: "Ecco come attivarlo per allenatori e istruttori"
Un giovane direttore sportivo (nonché ex osservatore del Parma) ed una bella intuizione relativa allo scouting. Ai microfoni di footballscout24 Giancarlo Giannandrea: "Idea è nata dal fatto che si fa scouting solo per calciatori, ma ogni anno c'è sempre un ricambio generazionale di allenatori di prime squadre e tecnici di settore giovanile. Quindi ho pensato di creare un modello di scouting sull'allenatore. Due tipi di attività possibili in parallelo: scouting d'impatto, si va a vedere una certa partita dal vivo o in video, si riportano determinate caratteristiche sul tipo di allenatore sul fronte tattico, mentali e caratteriali. Poi si entra nella seconda sfera che riguarda allenamenti, gestione del gruppo" "Per il settore giovanile l'allenatore va visto come istruttore e formatore, quindi vanno scovate altre caratteristiche cone l'insegnamento della tecnica di base e tattica individuale, si parlerà di tattica collettiva solo tra Giovanissimi ed Allievi. Per me è fondamentale creare uno scouting a livello di club professionistico che abbia un database di allenatori più vicini ai parametri e caratteristiche del proprio club, così qualora ci fosse necessità anno per anno si potrebbe attingere proprio da questo database senza fare salti nel buio"