Mondiale U20, Panico: "Mi ispiro a Mertens ed Insigne, ma sogno il Genoa"
Il bomber della Nazionale U20, Giuseppe Panico, ha raccontato la sua storia calcistica a La Gazzetta dello Sport: "Nato a Ottaviano, vicino Napoli, sono stato adottato che avevo 8 anni, e sono andato a vivere da una famiglia di Sezze, Latina, a cui devo tutto. A 14 anni nuovo trasloco, al Genoa. Io e Mandragora abbiamo giocato insieme dai Giovanissimi, poi lui fece quell'esordio con la Juve, super prova contro Pogba, e spiccò il volo. È stato a lungo infortunato quest'anno, vorrebbe dare di più, ma la sua presenza si sente lo stesso: non è capitano per caso. Abbiamo legato molto, io, lui e gli altri napoletani dell'Under, Bifulco, Pezzella e Coppolaro. Ma il mio sogno, pure se mi ispiro a Mertens e Insigne, è giocare nel Genoa".