I 5 migliori registi europei

In sede di mercato, ormai, la figura del regista di centrocampo è sempre più ricercata dalle società d’Europa, perché,spesso, l’acquisto di un buon elemento in cabina di regia è sinonimo di un salto di qualità in termini di gioco e di risultati. La nuova filosofia improntata sui giovani, che recentemente ha colpito i maggiori club del vecchio continente, suggerisce di investire sulle nuove leve, cercando di piazzare grandi colpi in prospettiva futura. In vista dell’imminente apertura del mercato estivo, Itasportpress ha redatto una piccola lista dei migliori giovani registi d’Europa, che di certo saranno al centro di grandi trattative durante la prossima estate:
Ilkay Gündogan: è uno degli astri nascenti del calcio europeo e, a soli ventidue anni, ha guidato fino alle semifinali di Champions il Borussia Dortmund, interpretando, la scorsa settimana, una strepitosa gara d’andata contro il Real Madrid. Il tedesco di origine turca è seguito dalle maggiori società europee, per la propria maturità e tecnica nel dettare i tempi alla manovra. Il prezzo del cartellino si avvicina ai venti milioni di euro e, senza dubbio, sarebbe una trattativa molto complicata, perché difficilmente la società tedesca si vorrà privare del proprio gioiello già dalla prossima stagione.
Goeffrey Kondogbia: il calciatore classe ’93, in forza al Siviglia, fa della forza fisica una delle sue migliori armi, non essendo dotato di un’elevata tecnica. Eccelle nel gioco aereo e in fase d’interdizione, ma in fase offensiva si può definire ancora acerbo. La giovane età e il prezzo non troppo elevato del cartellino, intorno ai 7 milioni di euro, lo rendono, però, uno dei migliori colpi in prospettiva futura, per la prossima sessione di mercato.
Rubén Pardo: il giovane playmaker spagnolo (classe ‘92), in forza alla Real Sociedad, è dotato di una tecnica sopraffina e di una visione di gioco non indifferente, che gli permettono di ovviare al fisico mingherlino, penalizzante in fase difensiva. Il ventenne iberico potrebbe rappresentare un ottimo affare per i maggiori club europei, considerando che il prezzo del cartellino si aggira intorno ai 5 milioni di euro e, i principali esperti di calcio spagnolo, lo indicano come una delle stelle nascenti del panorama calcistico europeo.
Dennis Praet: il giocatore belga, classe ’94, è probabilmente uno dei maggiori talenti europei nel ruolo di playmaker. Inizia da trequartista, ma all’Anderlecht viene utilizzato davanti alla difesa, ricoprendo magistralmente la posizione di regista, grazie alla grandissima tecnica e alla forte personalità, nonostante la giovane età. Seguito dai maggiori club europei, Praet sarà di certo uno dei pezzi pregiati del prossimo mercato, considerando che è seguito da Arsenal, Barcellona e Milan e il prezzo del cartellino si aggirerebbe intorno ai sette milioni di euro.
Marco Verratti: l’ex Pescara, classe ’92, è uno dei talenti più cristallini del calcio italiano e molte società di Serie A lo seguono da tempo, ma più volte è stato definito incedibile dal ds del PSG, Leonardo, ma se dovesse arrivare un’offerta interessante, la trattativa potrebbe cominciare ad avviarsi, considerando , anche, l'addio a fine stagione del mentore Ancelotti. Definito l’erede di Pirlo, il talentino della Nazionale di Prandelli riesce a combinare sia la fase offensiva che quella difensiva, rendendosi spesso pericoloso in zona goal, grazie al suo potente tiro e agli ottimi tempi d’inserimento. Fu acquistato lo scorso anno dalla società transalpina per 12 milioni di euro e, adesso, il prezzo del cartellino dovrebbe ammontare intorno ai 16 milioni.