Ds Giordano: "Da Santuzzo a D'Ursi, tutto il meglio della Seconda Divisione"

Vito Giordano, in virtù dell’esperienza accumulata in quarant’anni di calcio, sa giudicare un calciatore quando lo vede all’opera. Lo ricordano in particolare Gennaro Esposito, Pierre Baclet, Alessandro Marotta, Massimiliano Benassi, Gioacchino Prisciandaro, Dario Dainelli e Agostino Garofalo, i quali hanno potuto spiccare il volo passando proprio dalle sue squadre. Già consulente di Parma e Chievo, e anche ds della Nocerina, Juve Stabia e della Cavese, Giordano intervenuto ai microfoni dei colleghi di TuttoLegaPro.com ha espresso il suo pensiero su quali giovani (nati dal ’92 in poi) ritiene davvero pronti per cimentarsi nel calcio su livelli più alti della Lega Pro. Giordano segnalerebbe davvero molti calciatori nella sola Seconda Divisione.
Direttore, la scorsa settimana avevamo parlato dei giovani più in vista del campionato di Prima Divisione. Invece in Seconda Divisione quali portieri ha visto meglio?
“Nel girone A direi che mi ha impressionato Santuzzo (classe 1992 del Renate, ma di proprietà del Parma), poi Sala (1993 della Pro Patria, di proprietà dell’Inter), e poi Proietti Gaffi (classe 1994) del Fano, ma di proprietà della Roma. Nel girone B Leone (classe 1993 del Pontedera, ma di proprietà della Reggina), Serraiocco (1993 del Teramo), e Di Vincenzo (1992 dell’Aprilia)”.
I difensori che le hanno suscitato migliore impressione?
“Probabilmente nel girone A il terzino del Rimini Brighi (classe 1992), poi Solini (1993 del Castiglione, ma di proprietà Chievo), e Taino (1993) che ha fatto un gran campionato nel Savona. Invece nel girone B ci sarebbero tre classe ’93, Nicolas Di Filippo (del Chieti), Capitanio (del Pontedera), Paparusso (del Poggibonsi), e il classe ’92 Dermaku (del Melfi)”.
A centrocampo su chi punterebbe?
“Nel girone A su Daniel Onescu (classe 1993 del Rimini), poi su Malivojevic del Renate (1993, di proprietà del Parma), Mangini (1993 del Castiglione), Agazzi (1993 del Savona, ma di proprietà dell’Atalanta), e su Valagussa del Monza (anch’egli del 1993). Poi nel girone B Capua (classe 1992) della Salernitana, Mungo del Chieti (1993 del Chieti, di proprietà del Parma), Agnello (1992 dell’Aquila), Carraro (1992 del Gavorrano, ma di proprietà della Fiorentina), e Vassallo (1993 del Foligno ma del Palermo)”.
Per quanto riguarda gli attaccanti?
“Nel girone A ci sarebbero quattro classe ’93, ossia D’Appolonia del Venezia, poi Vita del Monza (ma di proprietà del Torino), Gaeta del Renate, e Rossi dell’Alessandria. Nel girone B Vettraino (classe 1993 della Salernitana, che è passato al Trapani), Gomes (1993 dell’Aprilia), Figliolia (1993 dell’Arzanese ma di proprietà della Nocerina), Fella (1993 del Campobasso ma di proprietà dell’Avellino), e Fabio Orlando (1993 del Melfi, ma di proprietà della Paganese)”.
Ci sono anche altri giovani da tenere in osservazione?
“Nel girone A terrei d’occhio Urso del Fano, che è del 1994, e i due attaccanti delle giovanili del Monza, Laraia (classe 1994) e Ravasi (anch’egli del 1994). Ci sarebbero poi nel girone B il difensore Pastore (1994) che nell’ultimo campionato ha giocato nel Borgo a Buggiano ma è di proprietà del Siena, il centrocampista Sellitto dell’Aversa Normanna (classe 1995), e anche un attaccante della stessa Aversa, D’Ursi, anche lui del 1995”.